Oltre 100 Gin delle migliori case, tra dry Gin e Aromatic/Botanical Gin, per preparare con vera maestria superbi cocktail, perché, solo il Gran Caffè Ristorante Tito Schipa è l’unica Location della Città Bianca capace di soddisfare ogni gusto, grazie, alla sua ricchezza di liquori e cocktail, dove resterete sorpresi e affascinati.
STORIA
La storia dei grandi distillati è sempre ricca di episodi e difficilmente si riesce a discernere tra storia e leggenda. Il gin non si sottrae a questa regola. La storia del gin nasce in Olanda. La tradizione racconta di un farmacista Olandese, tale Sylvius Franciscus, medico e professore dell’Università di Leiden, che nel XVII secolo sperimentò un rimedio per i disturbi di stomaco e dei reni usando alcol di grano e bacche di ginepro (juniperus communis). Nacque così la ricetta del Jenever, che più tardi diventerà “gin”. In Gran Bretagna sostengono che già nel XVII secolo si produceva il “Geneva”, utilizzando orzo ed altri cereali mescolati con bacche di ginepro. Come già detto il Jenever nasce come rimedio terapeutico che, unendo le caratteristiche dell’acquavite con quelle delle bacche di ginepro, doveva essere un rimedio adatto sia come digestivo sia come toccasana per i reni. Il rimedio ebbe un successo talmente largo in Olanda che successivamente arrivò anche in Inghilterra.
UTILIZZO
Il gin viene oggi usato principalmente come base per i cocktail, fra cui il più conosciuto a livello globale è il Negroni, nato negli anni venti su suggerimento del conte Negroni, composto da vermut rosso, bitter Campari e dry gin.
Per la corretta degustazione di un distillato, è giusto sapere, che occorre un ambiente tranquillo, poco rumoroso e non influenzato da profumi estranei; scegliere un bicchiere giusto, preferibilmente a forma di tulipano, pulito e senza odori; dell’acqua con basso contenuto di sali. Se la degustazione prevede più distillati è importante partire da quello più delicato.
Insomma una location elegante e raffinata come il Gran Caffè Ristorante Tito Schipa, è l’ambiente ideale, per gustare uno dei tanti Gin che solo il più esclusivo “Caffè” della Città Bianca può offrire.